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Lezione 5
La chiave del SOL e la morte in marcia.

I tempi della fine sono arrivati e viviamo in questi. Grandi eventi si avvicinano e la nostra civilizzazione agonizza. Dovunque si sentono guerre o rumori di guerra, trema la terra, ruggisce l'uragano e si agitano le viscere dell'Universo.

San Luca nei Vangeli, nei segnali dei tempi della fine, insegna: "E sara' divulgato il vangelo del regno a tutte le nazioni e dopo verra' la fine." La Gnosi è questo Vangelo del Regno che svela per il bene dell'umanità gli insegnamenti sacri che si trovano nascosti nelle Sacre Scritture.

Come indica il suo nome, la Chiave del SOL è una pratica psicologica che permette di conoscere noi stessi ed illuminare la nostra coscienza.
La Chiave del SOL ha tre aspetti perfettamente definiti: SOGGETTO, OGGETTO, LUOGO.

SOGGETTO.
E' non dimenticarci di noi stessi e praticare per sviluppare una facoltà dell'Anima, che si trova atrofizzata in tutti gli esseri umani, chiamata la AUTO OSSERVAZIONE.

Au
to osservazione è un guardare verso il nostro interiore per conoscere le nostre forme equivocate di pensare, sentire e fare, attraverso le quali si sviluppano i nostri difetti di tipo psicologico (IRA, LUSSURIA, AVIDITA', ORGOGLIO, INVIDIA, ecc.) e sono quelle forme sbagliate che ci fanno commettere errori dolorosi e portano la nostra vita ad una forma meccanica e incosciente. Per quello che tutti lo dimentichiamo, tutti lo ignoriamo, giacché viviamo in un mondo delle tenebre del non essere.

Nella scienza gnostica, insegniamo che l'umanità vive con la coscienza addormentata totalmente. Questo si spiega, perché mentre stiamo facendo qualcosa allo stesso tempo stiamo pensando ad una cosa differente; questo succede dal momento che ci svegliamo fino a che ci addormentiamo. Questi pensieri costituiscono le tenebre del non essere ed è attraverso questi pensieri che si sviluppa il sonno della nostra incoscienza.

Misticamente consideriamo la mente come un carcere e i pensieri come le sue sbarre.
Pensare è sognare e i pensieri non permettono che entri in noi la luce della coscienza.
Per questo ci dice il Vangelo di San Giovanni: " La Luce Venne Alle Tenebre E Le Tenebre Non La Compresero ". Le tenebre sono formate dai nostri "ego" o difetti, sviluppatesi attraverso i nostri pensieri.

Per sviluppare l'Auto Osservazione, dobbiamo praticare intensamente la seguente chiave psicologica, che permetterà di trasformarci coscienti di "noi stessi" e a non commettere errori.
Dobbiamo chiederci in ogni istante: "CHE COSA STO PENSANDO?" ed osservare che cosa stiamo pensando e sentendo. Se scopriremo qualsiasi pensiero o sentimento, sia buono sia cattivo, è un difetto che ci fa dimenticare di "noi stessi" e che ci addormenta la coscienza; allora dobbiamo realizzare la seguente richiesta: "VERGINE
MADRE DEL MIO CRISTO, ELIMINAMI QUESTO PENSIERO E QUESTO DIFETTO".

Quando l'Iniziato si domanda:" che cosa sto pensando?" ed osserva nel suo interiore psicologico che cosa sta pensando e guarda verso il suo interiore, in questo momento penetra la luce della coscienza che lo illumina permettendogli di vedere e conoscere il pensiero e quello che c'è dietro, il difetto che addormenta la coscienza.
Ricorda sempre: dietro ogni pensiero si nasconde sempre qualche difetto.

Ogni difetto che si scopre con l'Auto osservazione, si deve eliminare con la richiesta." VERGINE MADRE DEL MIO CRISTO, ELIMINAMI QUESTO PENSIERO  E QUESTO DIFETTO".

Se il difetto insiste nel pensare attraverso la nostra mente, nuovamente lo eliminiamo.
Dobbiamo fare questa richiesta con tutti i pensieri che riusciamo ad Auto Osservare.

A questo lavoro si dà nome di  MORTE IN MARCIA.
Questa pratica è meravigliosa! giacché i difetti ci programmano attraverso la nostra mente, per realizzare atti che attentano molte volte contro altre persone o contro noi stessi, creandoci molti problemi nella vita.

Se una persona riesce ad eliminare 100 pensieri al giorno, la sua vita cambierà in forma meravigliosa. E' questione di volontà. Molte persone lo stanno realizzando e i fatti parlano da soli: armonia nelle famiglie, nel lavoro, miglior salute, ecc.

Realmente l'umanità si trova alle porte di grandi eventi e trasformandoci coscienti delle nostre azioni saremo preparati.

2. OGGETTO
Prima di domandarci di istante in istante: "che sto pensando?", non dobbiamo dimenticarci del nostro corpo fisico e fare coscienza di quello che stiamo facendo. Se stiamo camminando… camminiamo, però non pensiamo ad un'altra cosa; se stiamo bagnandoci… bagnamoci ma non pensiamo ad un'altra cosa differente rispetto a quello che stiamo facendo.

LUOGO
D'istante in istante dobbiamo essere coscienti del luogo in cui ci troviamo ed osservare attentamente, sia la nostra casa, in un magazzino, nella strada. Osservare senza però identificarsi e vedere che c'è di raro in questo luogo. Se c'è qualcosa di raro, procediamo a dare un salto con l'intenzione di fluttuare, o ci tiriamo un dito con l'intenzione che si stiri.
Che succede? Questa pratica rimane registrata nel subcosciente e si ripete quando sogniamo, ossia quando ci troviamo in Corpo Astrale nella quinta dimensione.
Siccome lì non c'è gravità, al dare il salto con l'intenzione di fluttuare, il corpo rimane fluttuando.
Se ci stiriamo il dito, questo si stira, perché il Corpo Astrale è elastico e allora risvegliamo coscienza del fatto che ci troviamo nel mondo meraviglioso della quinta dimensione.

Ad ogni difetto che scopriamo attraverso l'Auto Osservazione abbiamo bisogno di fargli una dissezione, ossia, dividerlo o isolarlo in ogni ogn'una delle sue parti ed eliminare ogni parte separatamente e se è necessario, farlo più volte.

Per esempio: ad un uomo sposato piace la vicina; egli deve prima auto osservarsi per conoscere il difetto e vedere cos'è che l'attrae di questa donna, sia che siano gli occhi, la voce, i capelli, il camminare, il vestire, le gambe, ecc. e deve realizzare la pratica della eliminazione con la Vergine per ogni una di queste parti e se necessario, realizzare l'eliminazione di questo difetto diverse volte durante il giorno, giacché molti difetti sono molto più forti di altri perché vengono con una maggiore esperienza dalle nostre vite anteriori.

Al coricarsi, l'Iniziato rilassa tutto il corpo e fa un esercizio retrospettivo, ossia rivede la pellicola di tutto quello che ha fatto nel corso della giornata e va eliminando nelle sue differenti parti, tutti i difetti che scopre.
Il Maestro Samael Aun Weor ci insegna:"Dovete morire di istante in istante, perché solo morendo nasce il nuovo in ogni uno di noi stessi: l'ESSERE". Il Maestro ci invita a realizzare permanentemente la Morte in Marcia.

*
Il discepolo Alex ci scrive:
Salve fratelli, il mio nome è Alex e vivo in Perù, seguo attentamente le classi che mi avete inviato ed affermo che la cosa più grande che mi è potuta succedere fu quella di conoscere questa saggezza.
E' strano, però ricordo che lessi nella Bibbia in Geremia 33, 3 qualcosa così: "Chiamami e prontamente ti farò conoscere cose grandi e incomprensibili che non conosci" e la verità è che la Gnosi fu la risposta a questo versetto.

*Signori del Centro Anael, voglio ringraziarvi per le lezioni che mi avete dato fino a questo momento, le ho lette e le ho trovate molto interessanti.
Mauricio
*
Stavo leggendo in relazione alla Legge della Ricorrenza e la prima cosa che mi venne in mente é che non mi piacerebbe commettere i miei errori un'altra volta, perché la mia vita non é stata niente facile e adesso peggio che stetti tre anni con una persona, la ferii molto e molte volte dicendogli parole dure e molte altre volte umiliandolo, abusando che mi voleva molto bene e che sopportava tutto. Mi sono resa conto che lo voglio e che non posso vivere senza di lui, ma adesso é lui che non ne vuole più sapere di me. E' molto ferito ed io sto raccogliendo quello che ho seminato, gli chiesi perdono, però mi dice che non mi vuole più. Basta, mi rattrista sapere che tornerò a vivere tutto questo dolore in un'altra vita e tornare a fargli male. Voglio smettere con questo, voglio sapere cosa posso fare per impedire di essere in questa situazione. Aiutatemi per favore! Come posso compensare il danno che gli feci? e in generale la mia vita é stata molto difficile: non stetti con i miei genitori quando ero bambina, soffrii molto e adesso non mi trovo bene con mia madre. Voglio cambiare quello che c'é da cambiare nella mia vita, affinché la mia prossima reincarnazione sia meglio di questa, senza Karma. Liz
RISPOSTA DEL DIRETTORE:
L' "io" commette sempre gli stessi errori incatenando la Ricorrenza e moltiplicando il Karma con il conseguente dolore e sofferenza. Questo é lo stato lamentevole dell'Incoscienza in cui viviamo gli umani ed é qui la necessità di vivere e divulgare questo messaggio e al farlo, questo aiuta a pagare i nostri karma.


Centro Gnóstico Anael
Barranquilla – Colombia
http://www.anael.org
email:
info@anael.org


Questo corso si realizza basandosi nello studio delle seguenti opere psicologiche del VM Samael Aun Weor: Psicologia Rivoluzionaria, La gran ribellione, Il mistero dell'Aureo fiorire, Si ho Inferno Diavolo e karma, Le tre montagne, Didattica dell'auto-conoscimento, Il verbo d'oro, e la sua opera sintesi: La rivoluzione della Dialettica.

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