Questa presentazione - fatta dall'autore - dovrebbe avere il compito di invogliarvi a leggere quest'opera.
Anticipiamo che questo testo è in chiara controtendenza con ciò che è stato insegnato dalla religione cattolica romana paolina.
Vengono messe in dubbio tutte le certezze che molti hanno accumulato negli anni della vita: il catechismo ha insegnato molte cose, ma la maggioranza di esse non hanno alcun riscontro storico plausibile.
La prima domanda che vi verrà alle labbra è quella di chi è costui per potere affermare ciò? Risponderò che questo libro lo potete considerare come un romanzo di pura fantasia oppure, mentre lo leggete, soffermarvi sui vari passaggi storici che lo caratterizzano e cercare tra le righe di comprendere il perché è stato scritto.
Per prima cosa, voglio chiarirlo, non sono ateo: credo fermamente in Dio, ma solo in Lui e men che meno nelle parole degli uomini.
Sono fermamente convinto che la divisione tra le religioni altro non è che un’invenzione degli uomini: Dio è e rimane uno solo e nella storia dobbiamo all’uomo tutto ciò che ce lo rappresenta diversamente.
Ora sono io che vi pongo questa domanda: quanti conoscono veramente l’origine di tutti i dogmi che la chiesa ha imposto in questi 2000 anni?
Ne elenco i più importanti:
Il culto di Maria viene introdotto nell’anno 431.
Il culto dei santi nel 609.
Il culto delle immagini e delle reliquie nel 787.
La festa di tutti i santi nel 835.
Il celibato obbligatorio dei preti nel 1074( è accertato a tale proposito che gli apostoli erano sposati, fuorché Giovanni e Paolo).
Lo stesso Gesù era maritato perché per la religione ebraica i "Rabbi" dovevano maritarsi entro il 33° anno e il matrimonio di Canaa altro non è che il suo con Maria Maddalena, che la chiesa opta per considerare una prostituta.
Ma continuando con le argomentazioni:
La corona e il rosario sono istituiti nell’anno 1090.
La confessione auricolare nel 1213.
Il corpus domini nel 1519.
L’immacolata concezione nel 1854.
L’infallibilità del papa nel 1870.
E per concludere, ma di incongruenze ve ne sarebbero altre, l’assunzione di Maria che appartiene al secolo scorso.
Ora tutto questo è opera degli uomini, Gesù istituì solo due sacramenti, il battesimo e la sacra cena, mentre la chiesa, che a tutti gli effetti considero apostata, ne adotta sette messe in vigore fino dal 1547.
Ora ditemi voi se di questo Gesù e gli apostoli ne sapevano qualcosa.
Il viaggio che intraprenderete, se vorrete accostarvi a questa opera, liberandovi da tutti i dogmi e le credenze, vi trasporterà nel tempo e nello spazio.
L’ipotesi che vi propongo è di quelle che cambiano l’esistenza: nei vari passaggi che caratterizzano questo "racconto", vi è soprattutto uno stile di vita che cerca di non uniformarsi alle masse che vivono la loro vita solo alla ricerca di un benessere materiale.
Mi sono sentito guidato in questa ricerca, che tuttavia considero solo arrivata a mezza via.
In questo libro viene messa in dubbio la morte di Gesù sulla croce, si parla di una "Compagnia" che nell’arco dei tempi ha continuato attraverso una tradizione orale a tramandare il "Grande Segreto": ovvero quale sia la realtà del Santo Graal, la vera fondazione dell’Ordine dei poveri cavalieri di Cristo, le verità su S.Bernardo e sull’Ordine Cistercense, unico che tentò di proteggere i deboli dal turpe e diabolico comportamento della santa chiesa. Ordine che ancora oggi ritrova la sua origine nelle comunità dei frati trappisti.
Come vedete gli argomenti non mancano ed altri ne scoprirete strada facendo.
Vorrei concludere con una frase di Umberto Eco, scrittore illuminato di questo nostro paese:
"I libri non sono fatti per crederci, ma per essere sottoposti ad indagine: voi di fronte ad un libro non dovete chiedervi cosa dica, ma cosa è veramente racchiuso in esso e che cosa vuole dirvi."