Autore: Salomon Lancri

Marco Valerio Edizioni

Pagg. 88 - Prezzo € 12,91

 
 

 

Introduzione allo studio
della dottrina segreta

 

 

Nel filone delle "opere rare" dedicate agli studi teosofici, una collocazione importante va al lavoro di Solomon Lancri. Lo studioso francese offre al lettore un percorso di avvicinamento alla Dottrina Segreta é che, se pur richiede una minima preparazione e competenza, agevola l'approccio all'opera di Helena Petrovna Blavatsky. Tradotta per la prima volta in italiano dall'originale francese, l'Introduzione di Lancri rappresenta un utile testo di riferimento per capire la terminologia ermetica della Dottrina, anche attraverso il confronto con le principali tradizioni religiose.

La Teosofia, o " Sapienza Divina" è una scienza occulta e la Scienza dell'Occulto. Il suo dominio è l'invisibile. Essa afferma che tutto ciò che è percepito dai nostri sensi ha una profondità segreta, non essendo la superficie degli oggetti (il loro orizzonte esteriore) che il limite di una "tenebra imbottita di visibilità", secondo l'espressione di Maurice Merleau-Ponty. Questa "seconda visibilità" permette a coloro che hanno sviluppato le necessarie facoltà psichiche, di esplorare la dimensione occulta dell'universo. E' questo orizzonte interiore delle cose che costituisce l'oggetto dell'investigazione teosofica.

L'essere umano non saprebbe captare facilmente la spiritualità nella rete del suo intelletto, troppo egocentrico. la teosofia lo incita dunque a trascendersi e avventurarsi fino ai confini della sua anima. La conoscenza del suo vero Sé che gradualmente ne risulta, suscita un risveglio delle sue facoltà latenti e queste gli permettono di esplorare, da dentro, l'immenso campo si forze che è l'universo.


 

 
 

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