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MANTRA

I mantra sono sillabe che producono particolari vibrazioni. E queste vibrazioni, a loro volta, mantengono in equilibrio tutti i nostri Chakra. Ogni mantra, dunque, è un suono di energia Vitale. Il mantra principale è OM. Tutto l'Universo vibra al suono del Verbo. E il Verbo è OM. 

"In principio era il Verbo, il Verbo era presso di Dio, e il Verbo era Dio." Con queste parole del Vangelo di Giovanni è descritta l’Energia che ha reso visibili le cose invisibili: il Verbo, ossia il suono.  Dunque, per antonomasia, il Verbo è Dio.

Ma il Verbo che cos'era? Poteva essere una musica, un suono o vibrazione. E non udibile necessariamente con le orecchie (di chi?), se non c’era ancora bisogno di ascoltare. L’udito è solo uno dei cinque sensi di cui è dotato l’essere umano. Gli altri sono l’olfatto, la vista, il tatto e il gusto. Perché questi cinque sensi? Per tentare di rispondere a questa domanda, è necessario formulare alcune ipotesi:

-          SE il verbo fosse l’Energia del pensiero, e l’Universo fosse la materializzazione di tale energia, allora sarebbe corretto dire che tutte le menti (terrestri e di altri pianeti) producono infiniti pensieri, e che tutti questi pensieri – una volta riuniti – compongono l’ENERGIA ASSOLUTA, cioè DIO.

-          SE – alla fine – siamo destinati a ritornare a far parte di questa energia assoluta, allora dobbiamo pensare che dopo non avremo più bisogno di possedere i cinque sensi per elevarci, vibrare e brillare… e che ci servono adesso per alimentare l’istinto di sopravvivenza, senza il quale non potremmo svolgere la nostra missione in questa vita.

-          SE l’energia iniziale, cioè il VERBO, era energia assolutamente positiva, in teoria non avrebbe dovuto esserci bisogno di “riparare” durante varie esperienze terrene; quindi si potrebbe supporre che il Verbo abbia ceduto una scintilla della Sua Energia purissima e quindi positiva per creare vita con libero arbitrio.

-          SE  l’uomo-Adamo e la donna-Eva non sono stati i primi “figli di Dio” (gli ELOHIM), ma una “creazione” di questi… allora è ipotizzabile che – esercitando tutti (per primi alcuni degli stessi Elohim) il libero arbitrio – si sia prodotta una grande quantità di energia negativa, che adesso bisogna contrastare. È un po’ come dire che le colpe dei padri sono ricadute sui figli, e che i nostri creatori, dopo averci fatto a loro immagine e somiglianza,  consapevoli di averci trasmesso anche una parte di pericoloso DNA “libero” (come il radicale libero), non hanno smesso mai di monitorarci, dalla loro dimensione.

-          SE la colpa degli Elohim è stata quella di insegnarci a generare nuova vita in un corpo fisico, allora si tratta del peccato originale, che stiamo scontando; in tal caso sarà espiata solo quando tutti saremo LUCE. Quando il Bene avrà talmente trasceso il Male da eliminarlo, ma questo potrà avvenire solo dopo che tutti avranno rivissuto e rivissuto e rivissuto… infinite volte per ridurre la quantità di Male fatto in precedenti vite, finché non ce ne sarà più!

-          SE abbiamo questa penitenza da fare, non servirà a niente “ripetere” la vita, se non siamo consapevoli di questa espiazione; allora è giusto pensare che il cosiddetto Purgatorio sia la catena di ritorni e di reincarnazioni.

-          SE una persona non consegue la consapevolezza del proprio Sé attraverso l’auto-conoscenza e la meditazione, allora difficilmente può apprezzare il valore della spiritualità, del misticismo e della semplicità. Anzi, sempre di più si attaccherà ai valori effimeri legati alla parentesi mortale che sta vivendo in questa vita.

-          SE una persona sente l’inquietudine, allora deve seguire il suo istinto e cercare dentro di sé quello che sta inseguendo… e appena lo ha realizzato deve condividere con gli altri la sua “presa di coscienza”. La realizzazione del proprio Sé è un diritto di tutti, e prima ne saranno tutti consapevoli, prima ascenderemo alla Luce.  

Le ipotesi appena elencate si commentano da sole. Ognuno dovrebbe aver già risposto alla domanda iniziale: “Perché questi cinque sensi?”  La risposta, secondo me, è questa:

“Perché siamo stati fatti a immagine e somiglianza dei nostri creatori, gli Elohim… ma non possediamo la telepatia, la chiaroveggenza, il tele-trasporto, la de-materializzazione, la Coscienza Cosmica, come loro, e quindi ci sono stati concessi “solo” quelli.” Gli altri sensi li avremo forse un giorno.  

Nel frattempo, dato che quaggiù ognuno viene lasciato al suo destino, trattandosi di un pianeta karmico, periodicamente gli Elohim decidono di far “scendere in terra” un MAESTRO ASCESO, e per farlo intervengono tramite una donna scelta tra le altre per le grandi qualità spirituali e mistiche.  

Che cos’è un Maestro Asceso? È un essere che ha completato la catena delle reincarnazioni, e non ha più l’EGO. Si tratta di un Essere di Luce che è già nel luogo della beatitudine, ma decide di mettersi a disposizione della redenzione. Per questo suo sacrificio, si trasforma (mutando) in un essere di materia e spirito, COSCIENTE della sua condizione e che vive nella consapevolezza delle sua missione. È un “inviato” in missione speciale, mandato dagli Elohim per ravvedere gli uomini e per espiare le loro colpe. Il sacrificio della vita stessa è l’epilogo della sua missione purificatrice. Ma poiché è lui stesso un El o Eloha (singolare di Elohim) anche se momentaneamente incarnato, tornerà a vivere nella Luce Eterna.

Buddha, Krishna, Gesù (il Cristo, cioè l'incarnazione vivente di Dio) furono tutti Maestri Ascesi. Sathya Sai Baba lo è oggi. Anzi, Sai Baba è un Purna-Avatar, ossia possiede tutte le caratteristiche e tutta la potenza di Dio, e non solo una parte (per questo non può essere ucciso) e deve aprire molte Coscienze per riparare i disastri dell'era attuale, il kali yuga (per questo deve manifestarsi in carne e ossa e fare miracoli: solo per essere visto e creduto). Naturalmente, come tutti gli altri prima di Lui, è avversato da molti, specialmente quelli che preferiscono non dover scontare i propri peccati!

Ogni Maestro Asceso viene sempre preceduto dai profeti, inviati sulla terra allo stesso modo, ma senza aver ricevuto i doni degli Elohim. I profeti sono il tramite tra gli Elohim e gli uomini, e durante tutta la loro vita hanno una missione da svolgere: predicare la rettitudine, la generosità, la giustizia… per equilibrare l’Energia  Cosmica. Anche Osiride era preposto a mantenere l’armonia e l’equilibrio, che  gli Egizi chiamavano MAAT.

Dunque Dio come Coscienza Suprema. E questo oceano di Consapevolezza vibra al suono del Verbo, e questo suono è un mantra: OM. Durante la meditazione, ripetendo questo mantra, si favorisce la consapevolezza.

                                           ...continua...

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